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Piero Villaggio presenta la propria autobiografia a Città della Pieve
Piero Villaggio presenta la propria autobiografia a Città della Pieve Il figlio del celebre Paolo Villaggio ha appena pubblicato la propria autobiografia “Non mi sono fatto mancare niente” e la presenterà l’11 marzo nella Sala delle Muse di Palazzo della Corgna
I protagonisti del prossimo appuntamento de “I Venerdì della Biblioteca: Incontri con l’Autore”, la manifestazione culturale organizzata dalla Biblioteca Comunale di Città della Pieve, appartengono al mondo dello spettacolo.
L’11 marzo infatti, alle 17.00, nella Sala delle Muse di Palazzo della Corgna il regista, conduttore televisivo e attore teatrale Pino Strabioli presenterà Piero Villaggio ed il suo libro intitolato “Non mi sono fatto mancare niente” (Mondadori, 2016). Il figlio del celebre Paolo Villaggio, che da alcuni anni vive stabilmente a Città della Pieve, ha appena pubblicato la sua autobiografia il cui sottotitolo è alquanto eloquente: “la mia vita all’ombra di un padre ingombrante”.
Un cliché particolarmente diffuso è quello secondo il quale i figli di persone ricche e famose sono felici e fortunati tanto da essere guardati con una certa invidia.
Dopo aver letto le pagine struggenti e drammatiche di “Non mi sono fatto mancare niente” si cambierà opinione o, perlomeno, si rafforzerà l’idea che il denaro non è l’unica via per la felicità. La vicenda personale di Piero Villaggio ne è una dimostrazione. Come dice lui stesso all’inizio del libro, essere il figlio di una vera e propria leggenda vivente significa sicuramente non avere problemi economici ma non esclude tutti gli altri tipi di problemi, a cominciare dalla mancanza di amore, di affetto, di considerazione. Se poi il genitore in questione è “assente, egoista e megalomane” come Piero definisce il padre Paolo, allora si comprende bene il suo difficile rapporto con lui ed il lento, inesorabile sprofondare nel tunnel della droga. Quella della tossicodipendenza è stata infatti un’esperienza devastante, drammatica che lo ha portato ad un passo dalla morte e dalla quale, con estrema difficoltà e grande forza di volontà, si è ripreso nel tentativo di riscattare la sua vita e quella delle persone care che ora gli stanno accanto. Con sincerità e tanta ironia Piero Villaggio, che ancora oggi dice di sentirsi un fallito e fondamentalmente insoddisfatto, racconta quindi la sua storia, dall’infanzia infelice ai Parioli all’India, da Los Angeles alla comunità di San Patrignano.