Sarà Paolo Benvegnù, artista inarrestabile, sperimentatore inquieto e dinamico a chiudere la seconda edizione dell’”Humus music festival”, organizzato dall’associazione musicale Doremilla, sabato 18 giugno, dalle ore 17, presso la spiaggia Albaia – Monte del Lago – Magione. Benvegnù ha scelto il palco di Humus per presentare in anteprima il suo “Cronoillogical Solitudo” e assieme a lui saranno on stage sette band umbre: I cieli di Turner, Vivienne the witch, JM, Puscibaua, I Picari, Wonder Vincent e K Panic.
Il festival, nato sulla scia di un progetto discografico prodotto dall’associazione nel 2014 con la realizzazione di un CD che dà il titolo all’iniziativa, ha generato un forte interesse nell’ambiente musicale e ha prodotto la nascita di un vero e proprio movimento di idee e confronto che ha dato vita, in questi due anni, a numerosi eventi live e radiofonici, oltre a trovare una sua compiuta realizzazione nella prima rassegna dal vivo “Humus Music Fest” andata in scena nel giugno 2015 con 17 band emergenti di tutto il centro Italia.
Con questa seconda edizione Doremilla, associazione di musicisti con sede a Magione, scrive un altro capitolo dell’avventura di “Humus”, tenendo fede alle linee guida che sono alla base del progetto: creare uno spazio importante per chi crede nella propria musica e ha il coraggio di investire nella creatività; riportare la musica al centro della scena per ritrovare sul palco ciò che spesso si è perso tra reality e talent show; offrire al pubblico uno spettacolo di alto livello, in cui la varietà delle band e dei generi musicali sia accomunata da una prepotente ed originale componente artistica.
Paolo Benvegnù, all’anagrafe Paolo Giuseppe Benvegnù (Milano, 14 febbraio 1965), è un chitarrista e cantautore italiano. Nel 1993 è tra i fondatori degli Scisma, gruppo di rock alternativo gardesano in cui è chitarrista e cantante. Con gli Scisma ha registrato, prodotto e composto tre dischi (Bombardano Cortina nel 1995, Rosemary Plexiglas nel 1997 e Armstrong nel 1999) ed inoltre ha partecipato a numerosi festival, anche di levatura internazionale, come Europa connection e Le primtemps de Bourges (Francia). La band ha anche vinto il Premio Ciampi nel 1998 ed ha tenuto concerti in tutta Europa.
Dopo lo scioglimento degli Scisma, avvenuto nel 2000, Benvegnù si trasferisce a Firenze, dove collabora con Marco Parente nelle registrazioni dell’album Trasparente, pubblicato da Mescal/Sony. Riprende alcune performance recitative, partecipando a Le Avventure Di Pinocchio, della compagnia Mannini & Dall’Orto. Collabora con gli Üstmamò nell’album Tutto Bene (2001). e soprattutto con gli Otto’p’notri, la band di Massimo Fantoni, Fabrizio Orrigo (entrambi poi confluiti nel progetto Piccoli Fragilissimi Film) David Bindi, Claudio Mangionello e Umberto Bartolini per i quali produrrà l’album Senza Pelle e con i quali condividerà il palco come supporto per il tour promozionale dell’album stesso (fonte Rockit.it)